L’organo
del
corpo
umano
preposto
alla
funzione
uditiva,
permette
di
rilevare
onde
sonore
dai
20
hertz
ai
20
kilohertz
e
di
mantenere
l'equilibrio
grazie
all'azione del sistema vestibolare contenuto nella porzione interna.
La
funzione
uditiva
viene
assolta
da
componenti
di
orecchio
medio
ed
interno;
mentre la funzione vestibolare è appannaggio dell'orecchio interno.
L'orecchio umano è composto da tre parti:
•
orecchio
esterno,
da
cui
entrano
i
suoni,
composto
da
padiglione
auricolare
e
meato
acustico
esterno
che
ha
come
limite
laterale
l'orifizio
del
meato
acustico
esterno
nella
porzione
acustica
dell'osso
temporale
e
come limite mediale la membrana timpanica.
•
orecchio
medio
:
composto
da
membrana
timpanica,
cavo
del
timpano,
cellette mastoidee e tuba uditiva.
•
orecchio
interno
:
insieme
di
recettori
ad
origine
embrionale
comune,
parte dell'apparato sia acustico che vestibolare
La
parte
ossea
presenta
una
parte
centrale
cava,
detta
scala
vestibolare
comunicante
anteriormente
con
la
coclea
e
posteriormente
con
i
tre
canali
circolari,
(anteriore,
posteriore
e
circolare)
in
cui
trovano
alloggio
i
recettori
dell'equilibrio,
chiamati
recettori stato cinetici.
La scala vestibolare, inoltre, presenta due aperture:
•
la coclea presenta due strutture, una ossea ed una membranacea:
•
canale cocleare
•
lamina sirale ossea : legata ad un asse centrale definito, modiolo
Il labirinto membranoso è costituito da tre componenti:
•
utricolo e sacculo al livello della scala vestibolare;
•
canali semicircolari membranosi
•
condotto
cocleare
membranoso
applicato
al
margine
libero
della
lamina
spirale
I recettori dell’equilibrio
L'apparato stato-cinetico è costituito dagli organi presenti al livello dell'orecchio interno:
utricolo e sacculo
i tre canali circolari semimembranosi.
L’epitelio
dell'orecchio
transita
da
epitelio
di
rivestimento
a
epitelio
ricettivo
-
sensoriale di II tipo.
Sulle
ciglia
dei
recettori
è
presente
un
gel
che,
sotto
il
flusso
dell'endolinfa
provocato dal movimento corporeo, percepisce il movimento del corpo.
I
prolungamenti
dendritici
del
Ganglio
dello
Scarpa
innervano
i
recettori.
A
livello
dell'utricolo
e
nel
sacculo
si
ha
una
struttura
analoga,
in
cui
sono
presenti
anche
sali
di
calcio,
capaci
di
percepire
le accelerazioni a cui il corpo è soggetto.
Vediamo
ora
,
con
l’assistenza
dell’orecchio
e
non
solo,
come
mantenere
una
postura
corretta
nel
Tiro
con
l’arco.
L’orecchio
e
in
special
modo
il
Gruppo
vestibolare
ci
consente
di
ricevere
informazioni
sul
movimento
del
nostro
corpo
nello
spazio
tri-dimensionale,
è
una
questione
complessa.
Provate,
da
seduti,
con
movimento
rotatorio
continuo
e
lento
a
far
ruotare
la
testa
appoggiandola
sulle
spalle
e
sullo
sterno,
avete
una
sensazione
di
capogiro?
Adesso
con
molta
cautela
mettetevi
in
piedi
e
riprovate
con la rotazione della testa, gli occhi devono essere aperti, come va?…. chiudete gli occhi e
ruotate la testa
, la sensazione di vertigine è più forte?.
L’importante
funzione
dell’orecchio
interno,
deve
necessariamente
essere
accompagnata
dalle
informazioni
visive
e
da
quelle
che
arrivano
dai
vostri
piedi
(sensazioni
podaliche)
in
modo
che
sia
rispettato
il
grafico
a
lato.
Questo
aspetto
è
spessissimo
ignorato
nel
Tiro
con
l’arco
ed
è
un
peccato,
pratichiamo
uno
sport
meraviglioso
nel
quale,
le
sensazioni
hanno
una
grande
importanza.
Spero
vivamente
che
vi
abbia
interessati
a
fare
più
attenzione
a
quello
che
percepite
tirando, cambierà il modo di tirare, diventerà più completo e meno faticoso.
SIAMO COSI’
orecchio - siamo così
Fontana Alessandro - Allenatore e Docente incaricato FITARCO